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21 luglio 2025 | di Sabrina Gualco
Quando si introduce una nuova tecnologia a scuola, il primo passo non è mostrare uno strumento, ma accendere la curiosità dei bambini e collegare il digitale alla realtà che li circonda. La tecnologia, specialmente nella scuola primaria, non si insegna come un insieme di nozioni: si scopre attraverso l'esplorazione, la narrazione e la creazione di mondi propri.
Chiedere ai bambini “Come vivevano i tuoi antenati in questa città?” permette di entrare nella loro storia, raccogliere le loro idee spontanee e trasformarle nel punto di partenza per un viaggio didattico immersivo. Un recente progetto condotto nella scuola primaria, focalizzato sugli antichi mestieri di Genova tra il 1100 e il 1600, dimostra il forte valore pedagogico di un approccio che equilibra:
Inclusione e personalizzazione: ogni bambino ha scelto un mestiere studiandone strumenti e ruolo sociale, valorizzando talenti e ritmi individuali.
Motivazione e apprendimento immersivo: la didattica è stata trasformata in un vero e proprio viaggio nel tempo, coinvolgendo attivamente anche il territorio e le famiglie.
Sviluppo di pensiero creativo e digitale: i bambini non sono stati spettatori, ma protagonisti attivi nella creazione di personaggi e scenari virtuali, imparando a distinguere tra storia e rappresentazione digitale.
Questa modalità trasforma la tecnologia (in questo caso, i mondi virtuali) in un terreno di esplorazione condivisa, dove la conoscenza storica non è solo letta, ma letteralmente "abitata".
Materiali
Tablet o PC con accesso a software di modellazione di umanoidi (MakeHuman).
Software per la creazione di fumetti digitali o storie interattive (Book Creator).
Mappe storiche, immagini di costumi antichi e strumenti di lavoro (es. riferimenti ai mestieri genovesi tra il 1100 e il 1600).
Accesso a un ambiente virtuale come Edmondo per l'esplorazione e la scelta degli spazi.
Fasi
Fase storica e di scelta: L'attività è iniziata con esplorazioni nel centro storico di Genova, alla ricerca di tracce e storie legate a professioni ormai scomparse. Ogni alunno ha scelto un mestiere, studiandone strumenti, funzioni e ruolo sociale.
Fase di progettazione digitale: Un gruppo digitale ha lavorato sui tablet. I bambini hanno creato figure umanoidi per rappresentare i personaggi del passato, modellandone volti, abiti ed espressioni (caratteristiche fisiche, abbigliamento, movimenti ed espressioni).
Fase di ambientazione: Insieme, la classe ha esplorato le regioni di Edmondo scegliendo gli spazi e renderizzandoli, per creare lo sfondo virtuale adatto al mestiere scelto.
Fase narrativa e creativa: I bambini hanno partecipato a una rappresentazione teatrale itinerante, narrando le storie con parole proprie. Infine, ogni gruppo ha realizzato un fumetto digitale con Book Creator e ambientazioni virtuali, raccontando avventure ispirate al passato genovese.
Syllabus Certificazione EPICT "xxx".
Consulta il syllabus della Certificazione EPICT "xxx" per conoscere le competenze necessarie a svolgere in qualità una attività di xxx → https://epict.unige.it/robotica-educativa
Nella Comunità AssoEPICT -
Piano di lavoro e suggerimenti di letture per condurre l'attività "Mondi immersivi per la scuola e antichi mestieri" → COMUNITA' > RISORSE